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Chi ha diritto al contributo per apparecchi acustici?

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Chi ha diritto al contributo per apparecchi acustici?

Gli apparecchi acustici sono dispositivi medici che aiutano le persone affette da problemi di udito a migliorare la loro capacità di sentire e comunicare con gli altri. La necessità di acquistare una protesi viene indicata da specialisti qualificati, professionisti audiologi.

Sul mercato esistono molte tipologie diverse di apparecchi acustici ed ognuno è indicato per risolvere alcune problematiche specifiche piuttosto che altre. Le protesi differiscono per tecnologia, prezzo, funzioni, tipo di batteria e caratteristiche funzionali, e l’esperto suggerisce l’utilizzo di un tipo piuttosto che di un altro in base ai risultati emersi dal controllo uditivo e dagli altri test eseguiti.

A tal proposito, è bene sfatare un mito: una protesi acustica poco onerosa non necessariamente è la peggiore, mentre un apparecchio acustico costoso non è automaticamente il migliore. Ciascun dispositivo è più adatto a rispondere ad alcune necessità piuttosto che ad altre, e il prezzo non è un discriminante delle sue capacità risolutive.

Tuttavia, dopo essersi sottoposti al controllo uditivo, se si presenta la necessità di indossare una protesi che risulta economicamente impegnativa per il paziente, è possibile ottenere un contributo per l’acquisto della stessa. Ma chi ha diritto al contributo per apparecchi acustici?

Come avere l’esenzione per gli apparecchi acustici?

In primo luogo è importante sapere che i contributi per gli apparecchi acustici sono forniti dalle diverse amministrazioni locali, e quindi le regole per l’accesso al supporto economico possono variare a seconda del luogo di residenza. In generale, i requisiti per accedere al contributo per l’apparecchio devi:

  • Richiedere al tuo medico di base l’impegnativa per una visita dall’otorino e una per un esame audiometrico
  • Durante la visita, se l’esito prevede la protesizzazione, è necessario richiedere una prescrizione delle protesi acustiche
  • Recarsi in un centro per l’udito specializzato con la seguente documentazione: prescrizione per gli apparecchi acustici, esame audiometrico, documento di identità, codice fiscale e documento di invalidità civile

Una volta eseguiti questi passaggi, puoi procedere con il tuo centro acustico convenzionato ASL nella richiesta di un contributo per l’acquisto delle protesi.

Chi ha diritto all’apparecchio acustico gratuito

In Italia, l’accesso all’apparecchio acustico gratuito è garantito dalle Aziende Sanitarie Locali (ASL) a determinate categorie di persone, in base alla legge n. 104/1992.

In particolare, hanno diritto all’apparecchio acustico gratuito le persone con una disabilità uditiva accertata, che rientrano nelle seguenti categorie:

  • Persone con disabilità riconosciuta ai sensi della legge 104/1992, ovvero coloro che hanno una limitazione permanente di almeno il 74% della capacità lavorativa o una limitazione permanente della capacità di deambulazione o di comunicazione, e che necessitano di un supporto tecnologico per la compensazione della disabilità uditiva.
  • Persone con disabilità uditiva congenita o acquisita, che presentano una perdita uditiva permanente bilaterale e che sono assistite dalle ASL.
  • Persone con disabilità uditiva in età pediatrica, ovvero bambini e adolescenti con una disabilità uditiva che necessitano di un supporto tecnologico per la compensazione della disabilità uditiva.
  • Coloro che hanno un’invalidità riconosciuta del 100%, anche se l’ipoacusia non è menzionata fra le cause di invalidità;
  • I possessori di un’invalidità almeno del 33,5% con l’ipoacusia menzionata fra le cause di invalidità;
  • Coloro che hanno un’invalidità del 33,5% senza l’ipoacusia menzionata fra le cause di invalidità, facendo una richiesta di aggravamento dello stato invalidante causato dall’insorgenza dell’ipoacusia;
  • I minori, indipendentemente dal grado di ipoacusia;
  • Gli invalidi di guerra.

Contributo per apparecchi acustici ASL

Gli apparecchi acustici sono dispositivi medici che aiutano le persone con problemi di udito a migliorare la loro capacità di ascolto e comunicazione.

Sentire bene è un diritto di tutti, tanto che anche la sanità lo riconosce come tale ed eroga un contributo a favore di tutti i cittadini affetti da ipoacusia o problemi uditivi di diversa natura.

Il contributo erogato dalle ASL, infatti, oltre ad avere lo scopo primario di consentire alle persone di tornare a sentire, ha anche il fine secondario di evitare che tutti coloro che sono affetti da ipoacusia possano vivere una condizione sociale di isolamento, uno stato di depressione o che possano sviluppare deficit cognitivi.

Ma come funziona il contributo ASL per gli apparecchi acustici e quali sono le tipologie di apparecchi acustici convenzionati con la ASL?

In generale, le ASL offrono la possibilità di ottenere gratuitamente le protesi acustiche selezionate dall’otorino, il quale segnala la necessità di indossarne una tipologia di potenza più o meno elevata. Ovviamente, gli apparecchi convenzionati non offrono alte prestazioni, e possono poi essere sostituiti con quelli più avanzati attraverso il pagamento della differenza di prezzo tra il modello base e quello di livello superiore nel centro acustico in cui ci si reca.

Apparecchi acustici gratis per anziani

In Italia, gli anziani possono accedere all’apparecchio acustico gratuito se presentano una disabilità uditiva accertata e rientrano nelle categorie previste dalla legge n. 104/1992, ovvero se hanno una limitazione permanente di almeno il 74% della capacità lavorativa o una limitazione permanente della capacità di deambulazione o di comunicazione, e necessitano di un supporto tecnologico per la compensazione della disabilità uditiva.

Tuttavia, è importante precisare che non tutti i modelli di apparecchi acustici sono gratuiti o coperti dal contributo economico delle ASL, e che in caso di scelta di un modello non convenzionato o non coperto dal contributo, potrebbero esserci dei costi a carico dell’utente, soprattutto se si tratta di modelli avanzati o personalizzati.

In ogni caso, per gli anziani con una disabilità uditiva, l’accesso all’apparecchio acustico è fondamentale per migliorare la qualità della vita, favorire l’autonomia e la socializzazione e prevenire il rischio di isolamento e depressione.

Proprio per consentire a tutti di indossare il dispositivo più performante rispetto alle proprie necessità, nel nostro centro acustico si possono acquistare protesi uditive di tecnologia superiore rispetto a quelle proposte dalla ASL pagando solo la differenza tra quanto previsto dal contributo e il costo dell’apparecchio più indicato per risolvere le tue esigenze.

Differenze tra apparecchi ASL e apparecchi di ultima generazione

Poter usufruire del contributo dell’ASL nel pagamento di un apparecchio acustico è sicuramente un vantaggio importante per chi vuole tornare a sentire bene ma non ha i mezzi economici sufficienti per farlo in autonomia. Tuttavia, anche se convenienti, non sempre gli apparecchi acustici forniti dal sistema sanitario nazionale sono adeguati al problema o capaci di offrire a chi li indossa il giusto comfort e le giuste soluzioni. Infatti, non tutti gli apparecchi gratuiti consentono di tornare ad ascoltare con nitidezza le parole e i discorsi, non tutti sono esteticamente gradevoli e, soprattutto, il loro comfort è limitato, in quanto sono leggermente pesanti da indossare e potrebbero causare fastidi a chi, oltre alle protesi uditive, porta occhiali o mascherine chirurgiche. In aggiunta, gli apparecchi con contributo ASL presentano pochi comandi di regolazione, offrendo così risultati meno performanti.

Le differenze con gli apparecchi di ultima generazione sono quindi diverse: infatti, le protesi più moderne permettono in primo luogo di regolare l’ascolto dei suoni e delle parole in modo più dettagliato, distinguendo anche i rumori di sottofondo. In secondo luogo hanno un’estetica più gradevole, in quanto sono più piccoli di quelli convenzionati con la ASL e offrono la possibilità di essere personalizzati. Allo stesso tempo, altri sono interni, detti endoauricolari, che risultano essere invisibili una volta indossati. Anche le loro performance in tema di regolazione sono migliori, offrendo così reali benefici al paziente che ne ha bisogno, e sono dotati di tecnologie Wireless e Bluetooth che consentono di connetterli alla TV, al telefono e ad altri device senza l’utilizzo di fili.

Infatti, gli apparecchi acustici digitali sono quelli più avanzati. Funzionano attraverso un microchip che elabora il segnale sonoro in modo da adattarsi alle esigenze dell’utente. Inoltre, gli apparecchi acustici digitali offrono una serie di funzioni avanzate, come la riduzione del rumore di fondo, la gestione del feedback acustico e la connettività wireless con altri dispositivi.

Vieni da noi per un controllo dell’udito gratuito: troviamo insieme la soluzione più adatta al tuo stato uditivo e al tuo stile di vita, al fine di proporti una soluzione appagante e soddisfacente sotto tutti i punti di vista.
Ricorda: sentire bene è sentirsi bene.

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